Published: October 1982
Author: Alfa Romeo (Person unknown)
Publication: Press Release from the archives of Centro Documentation Alfa Romeo (Arese, Milano)

The line is the quality with which a new car has its own character. The ALFA ROMEO SPRINT 6C, from this point of view, no secrets. Aggressive and racy, this car-study that the ALFA ROMEO has developed in collaboration with the AUTODELTA and that is presented to the Paris Motor Show is an important first technical proposal. A proposal already resulted in super sports car characteristics and performance of high level.

The shell of a beautiful red ALFA, is robust SPRINT, restyled completely new front and the rear with the adoption of spoiler-bumper of new design, painted in body color.

The biggest surprise, however, is.... at the centre of the cockpit: in place of the rear seat is installed in fact the 6-cylinder engine of 2,500cc. GTV6 of 2.5, in longitudinal position. Electronic fuel injection, this engine has an output of 160hp and a maximum torque of 21.7kgm. expressed at 4,000rpm. It’s a unit that does not need too many presentations and that, properly developed, equips GTV6 2.5, which collect large success in Championship of European Turismo.

The mechanics of the SPRINT 6C is appropriate to the characteristics of the engine and all its unusual location.

The front suspension follow the pattern MacPherson, while at the rear there is a parallelogram transverse independent and Koni shocks, solution that reconciles the need for a certain rigidity with the overall dimensions of the motor-gearbox-transmission.

The brakes of course all four to say, are ventilated.

The gearbox, five-speed, rear position, is direct and easy to maneuver, as well as precise engagement.

The light-alloy wheels, the modular type, are fitted with Pirelli P7 in size 205/50 VR 15. This has necessitated the expansion of the bodywork at the wheel arches, giving a significant contribution to aggressiveness of the line.

The ALFA ROMEO SPRINT 6C presents sophisticated solutions also inside.

The level of finishing is a sports race, starting with the new dashboard, beautiful and functional, the bucket seats exclusively designed ALFA ROMEO, the leather steering wheel. The carpet is red, while the door panels, the pavilion, the sun visors and the cabinet cover-tunnel are coordinated with the coating coverage of the engine compartment, beyond that of the panel, the height of the central upright acts as a divider with the cockpit. The upper part of this partition is transparent to ensure maximum visibility, while the acoustic and thermal insulation is very effective, result notoriously difficult to obtain in a car with a central engine.

The comfort was not so sacrificed to performance, and it is the balance between these two qualities to be the essence of true gran turismo. The trunk and slightly lower than that of SPRINT for the presence of the support crosspiece of the engine, but the overall capacity and greatly increased because now is also available the front compartment, which houses the spare wheel to be inflated as the need arises.

On an aesthetic level they are yet to report the two mirrors in matt black, the same color of the door frames. On the rear window is mounted an element a “gutter” which is integrated in a harmonic way with the line of the rear part of the car. The terminal of the exhaust is split but enclosed in a single element. Of course it is stainless steel.

The power of the engine, together with the weight of only 990kg. It enables very high performance:

  • the kilometre standing start is “burned” in a time of 27.3s;
  • the top speed is 215km/h.

But unquantifiable level of superlative road holding, thanks obviously to configure advanced mechanics.

The SPRINT 6C is therefore a true “thoroughbred”, two-seater “buckets”, which for its versatility could be used both on road as, properly prepared, in competitions which require the production of a minimum number of 200 specimens.

Scan courtesy of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano)

Original prototype description (page 1)

Scan courtesy of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano)

Original prototype description (page 2)

Photo courtesy of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano)

Photo courtesy of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano)

Photo courtesy of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano)

Photo courtesy of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano)

Important copyright notice: Information on this page including scans and photos are used with permission. It was supplied on request by Marco Fazio of Centro Documentation Alfa Romeo, it remains the property of Centro Documentazione Alfa Romeo (Arese, Milano) and it must not be reproduced without their express consent.

Original Italian language version

ALFA ROMEO SPRINT 6C

La linea è la qualità con la quale una nuova automobile presenta il suo carattere. La ALFA ROMEO SPRINT 6C, da questo punto di vista, gioca a carte scoperte. Aggressiva e filante, questa vettura-studio che l'ALFA ROMEO ha realizzato in collaborazione con l'AUTODELTA e che viene presenta al Salone dell'Automobile di Parigi rappresenta anzitutto un'importante proposta tecnica. Una proposta già concretizzata in un'automobile dalle caratteristiche super sportive e dalle prestazioni di alto livello.

La scocca, di un bel rosso ALFA, è quella robusta della SPRINT, ristilizzata completamente new frontale e nella coda con l'adozione di spoiler-paraurti di nuovo disegno, verniciati nello stesso colore della carrozzeria.

La sorpresa maggiore però è al.... centro dell'abitacolo: al posto del sedile posteriore è installato infatti il motore 6 cilindri di 2500 cc. della GTV6 2.5, in posizione longitudinale. Alimentato ad iniezione elettronica, questo motore ha una potenza di 160 CD/DIN e una coppia massima di 21,7 kgm. espressa a 4000 giri/min. E' un gruppo che non ha bisogno di troppe presentazioni e che, opportunamente elaborato, equipaggia le GTV6 2.5, che riscuotono largo successo nel CAMPIONATO d'Europa Turismo.

La mechanica della SPRINT 6C è adeguata alle caratteristiche del motore e all sua inedita collocazione.

Le sospensioni anteriori seguono lo schema McPherson, mentre posteriormente troviamo un parallelogramma trasversale independente e ammortizzatori Koni, soluzione che concilia l'esigenza di una certa rigidità con gli ingombri del gruppo motore-cambio-trasmissione.

I freni, naturalmente tutti e quattro a dico, sono autoventilanti.

Il cambio, a cinque rapporti, in posizione posteriore, è diretto e veloce da manovrare, oltre che preciso negli innesti.

I cerchi in lega leggera, del tipo componibile, sono equipaggiati con pneumatici Pirelli P7 nella misura 205/50 VR 15. Ciò ha reso necessario l'allargamento della carrozzeria in corrispondenza dei passaruota, che dà un notevole contributo all'aggressività dell linea.

L'ALFA ROMEO SPRINT 6C presenta soluzioni raffinate anche all'interno.

Il livello di finizione è da sportiva di razza, a cominciare dalla nuova plancia, bella e funzionale, ai sedili avvolgenti di disegno esclusivo ALFA ROMEO, al volante in pelle. La moquette è rossa, mentre i pannelli delle portiere, il padiglione, le alette parasole ed il mobiletto copri-tunnel sono coordinati con il rivestimento dei pertura vano motore, al di là del pannello che, all'altezza del montante centrale, funge da divisorio con l'abitacolo. La parte superiore di questa paratì è trasparente per assicurare la massima visibilità, mentre l'isolamento acustico e termico è molto efficace, risultato notoriamente difficile da ottenere in un'automobile a motore centrale.

Il comfort non è stato quindi sacrificato alle prestazioni, ed è proprio l'equilibrio tra questa due qualità a costituire l'essenza della vera gran turismo. Il bagagliaio e leggermente inferiore a quello della SPRINT per la presenza della traversa di sostegno del motore, ma la capacità complessiva e aumentata notevolmente in quanto ora è disponibile anche il vano anteriore, che alloggia la ruota di scorta da gonfiare all'occorenza.

Sul piano estetico sono ancora da segnalare i due specchi retrovisori in nero opaco, dello stesso colore dei telaietti porte. Sul lunotto posteriore è montato un elemento a “grondaia” che si integra in modo armonico con la linea della parte posteriore della vettura. Il terminale dello scarico è sdoppiato ma racchiuso in un unico elemento. Naturalmente è in acciaio inox.

La potenza del motore, unitamente al peso contenuto in soli 990 kg. consente prestazioni molto elevate:

il chilometro con partenza da fermo viene “bruciato” nel tempo di 27"3;

la velocità massima è di 215 km/h.

Non quantificabile ma di livello superlativo la tenuta di strada, grazie ovviamente all configurazione meccanica d'avantguardia.

La SPRINT 6C è dunque un vero “purosangue”, a due posti “secchi”, che per la sua versatilita potrebbe essere impiegata tanto su strada quanto, adeguatamente preparata, nelle competizioni nelle quali è richiesta la produzione di un numero minimo di 200 esemplari.